Il bando Mini Contratti di Sviluppo rappresenta una grande occasione per le aziende delle Regioni del Mezzogiorno.
E’ una importante misura del Ministero dello Sviluppo Economico finalizzata a sostenere l’innovazione e la crescita economica delle imprese del Sud Italia che offre contributi a fondo perduto per la realizzazione di investimenti strategici.
Il bando è rivolto alle Imprese di ogni dimensione (incluse le micro, piccole e medie imprese) che abbiano unità produttive ubicate nelle regioni del Sud Italia (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), che intendano avviare nuovi progetti o ampliare le proprie attività.
Il bando finanzia progetti di investimento nei seguenti settori:
• tecnologie digitali e innovazione delle tecnologie deeptech;
• tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse, incluse le tecnologie a zero emissioni nette;
• biotecnologie, compresi i medicinali inclusi nell’elenco dell’Unione dei medicinali critici.
I progetti devono prevedere spese ammissibili di importo non inferiore a 5 milioni di euro e non
superiore a 20 milioni di euro, al netto di IVA.
Le agevolazioni concesse sotto forma di contributo a fondo perduto variano in base alla dimensione dell’azienda:
• Piccole imprese: fino al 55% delle spese ammissibili.
• Medie imprese: fino al 45%.
• Grandi imprese: fino al 35%.
Tra le principali voci finanziabili con questo bando figurano:
• Terreni aziendali e loro sistemazione (fino al 10% dell’investimento).
• Opere edili (fino al 40% dell’investimento).
• Macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica.
• Software, brevetti e know-how legati all’innovazione tecnologica.
Per partecipare a questo bando occorre presentare le istanze dalle ore 12:00 del 5 febbraio fino alle ore 12:00 dell’8 aprile 2025, attraverso la piattaforma telematica dedicata, e la valutazione avverrà seguendo una procedura basata su una graduatoria di merito.